Ritratto di Claudio Merulo
Organista e compositore tra i più famosi e celebrati del suo tempo, Claudio Merulo (1522 – 1604) fu organista principale a Brescia e dal 1557 ricoprì analoga carica in S.
Organista e compositore tra i più famosi e celebrati del suo tempo, Claudio Merulo (1522 – 1604) fu organista principale a Brescia e dal 1557 ricoprì analoga carica in S.
Costantio (Costanzo) di Ubertino Zuccardi (? – 1572) fu capitano di cavalleria al servizio di Ercole II d’Este.
Medico di corte dei Gonzaga di Guastalla, Girolamo Ravicio (1568 ca.
Ercole Macone Corso (?-1526), padre di Rinaldo, deve il suo nome al corso “gran macu”, mago.
Attivo dal 1525 al 1582, il notaio correggese Francesco Guzzoni viene raffigurato con un vestito nero che segue la moda della seconda metà del Cinquecento.
Nella Sala del Seicento del Museo Civico è esposto questo ritratto femminile dalla raffinate fattezze e dalla storia ancora molto oscura.
Giovanni di Ludovico Zuccardi (1521 – 1573), giureconsulto, fu primo maggiordomo al servizio di Alfonso I Gonzaga di Novellara e Bagnolo.
Fratello del medico Domenico, fu Canonico della Collegiata di S.
Giuseppe Alfonso di Vincenzo Zuccardi (1583 – 1630), giureconsulto e Tesoriere della Comunità di Correggio, è raffigurato con un abito tipico della seconda metà del Cinquecento – primo Seicento.
Donato nel 1965 da Maria Bonacini ved. Asioli, è una replica del ritratto del padre del pittore realizzato per l’Accademia di Modena nel 1844, di cui riprende il taglio e ne nobilita l’espressione formale, con intenti di ufficializzazione.