Il busto restaurato di Antonio Allegri
Il soggetto fu ritenuto a lungo il pittore Antonio Allegri e, come tale, il busto fu donato alla comunità cittadina da Padre Sebastiano Resta nel XVIII secolo.
L’opera è particolarmente interessante perché ospitò le presunte ossa del Correggio dopo la riesumazione del corpo avvenuta nel 1786 per volere di Ercole III d’Este. Il cranio dell’artista venne allora consegnato a Modena, mentre il restante scheletro fu conservato dentro ad un reliquiario nel busto, che fu a lungo ospitato nel Palazzo Municipale. Quando venne realizzato il grande monumento dedicato all’artista in piazza San Quirino nel 1880, le ossa furono spostate nel basamento della statua, opera di Vincenzo Vela.
Il busto andò in pezzi a seguito del terremoto del 1996 ed è ora stato restaurato dalla nota restauratrice Roberta Notari e grazie all’intervento dell’Associazione Amici del Correggio e del Museo Civico.