Denari enriciani nel territorio di Correggio
Una ricognizione nei depositi archeologici del Museo ha portato alla luce sacchetti di monete medioevali, di cui un fogliettino manoscritto indicava come provenienza “Canolo-Fosdondo”.
Ignote le date di ritrovamento (presumibilmente gli anni Settanta del secolo scorso) e le esatte provenienze.
Un’attenta pulizia, che ha cercato di rispettare le condizioni originarie delle monete, ha rivelato la loro natura e la zecca di coniazione.
Si tratta di denari “enriciani”coniati dalla zecca di Lucca tra il 1039 e il 1125. Vengono così definiti quei denari in argento, di piccolo modulo e peso (15-18 mm. e anche meno di un grammo di peso), caratterizzati dalla presenza di una grande H nel diritto.
Queste e altre monete, per le quali è in atto un analogo intervento, sono esposte nella Sala di archeologia del Museo.
Ultimo aggiornamento
28 Luglio 2022, 11:25