“Nero Silenzio”: la personale di Maria Valli a Palazzo dei Principi.

Apre sabato 9 aprile – con inaugurazione alle ore 16 – “Nero Silenzio” – personale della pittrice Maria Valli allestita a Correggio, a Palazzo dei Principi, nella Galleria Espositiva del Museo Il Correggio. L’inaugurazione della mostra è presentata da Sandro Parmiggiani, con performance teatrale di Cecilia Di Donato, della Compagnia Teatrale MaMiMo, e accompagnamento musicale di Andrea Garimberti.
L’esposizione proseguirà poi fino al prossimo 1 maggio e vedrà altri due appuntamenti: lunedì 18 aprile, alle ore 16,30, “Noi con voi”, presentazione del libro d’artista di Maria Valli, dedicato a tutte le persone che hanno subito violenza fisica o psicologica, con particolare attenzione alle vittime della tratta (alcune opere in mostra sono infatti in vendita con l’intero ricavato devoluto all’associazione Rabbuni, che opera appunto a favore delle vittime della tratta). Domenica 24 aprile, alle ore 16,30, concerto d’arpa classica di Agatha Bocedi.

“Per Maria Valli, e per le sue scelte di vita, non si potrebbe certo ricorrere alla suggestione del titolo di un romanzo della scrittrice inglese Vita Sackville-West, “Ogni passione spenta” perché lei disegna continuamente e a tredici anni sceglie di frequentare il Liceo Artistico a Bologna, esperienza interrotta solo dopo un anno per l’ostilità della famiglia”, scrive Sandro Parmiggiani. “Riprende a dipingere solo nel 1996, frequentando corsi di pittura, intraprendendo colloqui con artisti (tra i quali, Davide Benati), lasciandosi affascinare dalle opere di Luigi Veronesi e di Maria Lai, sentendosi coinvolta dagli esiti del lavoro di Alberto Burri. Abbandona dunque la sua professione nel 2000, con una scelta molto coraggiosa, per consegnarsi totalmente all’attività artistica, cimentandosi anche nelle tecniche incisorie e litografiche e, per qualche tempo, nell’esplorazione dell’opera scultorea. Questa personale a Correggio segna per lei un approdo significativo e la verifica, nel rapporto con il giudizio dei visitatori, del senso e del valore della sua scelta di vita incarnata negli elementi fondanti del segno, della linea, della forma e del colore, nell’appropriazione e nell’adozione di antiche tecniche pittoriche, nell’indagine sui supporti peculiari che potessero accogliere i suoi disegni a china, a matita e con i pastelli”.

“Con grande piacere ospitiamo nella prestigiosa cornice di Palazzo dei Principi la personale di Maria Valli che documenta il suo percorso artistico, compiuto in questi anni, dalle grandi opere al piccolo gioiello, un “libro d’artista” in copia unica che definisce, anche in senso poetico, il lavoro d’indagine dell’autrice”, commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. “In questi anni, a Correggio, rispettando la grande tradizione che la nostra città può vantare nel campo delle arti pittoriche, abbiamo spesso dato spazio ad allestimenti che guardano alla produzione più attuale, ospitando artisti che, tramite le loro opere si propongono di indagare aspetti della contemporaneità. Così è anche in questo caso, dove avremo la possibilità di ammirare una pittura introspettiva e potente, strumento di dialogo con se stessa, alla continua ricerca di una profonda libertà, che trova espressione e voce con il linguaggio dell’arte. La mostra, inoltre, è ulteriormente arricchita da eventi e performance artistiche, che spaziano dalla musica al teatro e che restituiscono l’idea di un’opera complessiva e di una riflessione approfondita che l’artista ha fatto, e continua a fare, anche sul piano sociale, legandosi al drammatico tema della tratta e della violenza che troppe donne subiscono quotidianamente”.

Maria Valli è nata nel 1953 a Reggio Emilia, dove attualmente risiede e lavora. Nel 1996 ha frequentato il corso di nudo del prof. Contini dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e l’anno seguente un corso di iconografia classica del prof. Pellegrini. Dal 2000 al 2005 ha vissuto in Maremma, dove ha tenuto le prime esposizioni. Ha preso parte a mostre collettive a Capalbio, Ferrara e Piacenza e ha esposto in personali a Piacenza e Reggio Emilia. Nel 2009 ha realizzato la scenografia dello spettacolo teatrale “Nella notte un giglio nel campo”, tra i vincitori del Concorso Nazionale dei Teatri del Sacro. Ha vinto ed è stata segnalata in numerosi premi e concorsi nazionali e internazionali.