Grande Nudo Virile

L’opera “Grande Nudo Virile” è una delle più importanti sculture di Carmela Adani, realizzata durante il suo periodo di studio all’Accademia di Belle Arti di Firenze. La statua rappresenta un corpo maschile vigoroso, seduto e in torsione, con un equilibrio perfetto tra tensione muscolare e grazia compositiva.


L’opera nacque dallo studio approfondito del nudo umano, che Adani portò avanti con grande passione sotto la guida del celebre maestro scultore modenese Giuseppe Graziosi. Il modello utilizzato per questa statua servì al Graziosi anche per la creazione della Fontana dei Fiumi all’inizio di Via Emilia Est a Modena, dimostrando il livello di eccellenza raggiunto dall’artista nella rappresentazione anatomica.


Il “Grande Nudo Virile” non è una semplice esercitazione accademica, ma un’opera che riflette il passaggio di Adani tra due tendenze artistiche: l’influenza del classicismo (in quanto, l’opera ricorda la perfezione formale dei modelli dell’antichità, con un’attenzione particolare alla definizione muscolare e alla posizione bilanciata della figura) e un tocco di espressionismo (visto che a differenza delle statue classiche, il nudo di Adani ha una tensione interiore e una vibrazione emotiva, che lo rendono estremamente moderno). Inoltre, l’opera si distingue per il trattamento della luce e delle superfici, con un modellato che alterna zone lisce a dettagli marcati, creando un contrasto dinamico tra forza fisica e introspezione.


Questa scultura è spesso accostata al “Prigione Assiso”, un altro celebre capolavoro di Adani. Entrambe le opere mostrano corpi maschili in pose riflessive e drammatiche, evocando le sculture di Michelangelo, seppur con una maggiore finalizzazione e senza il concetto del “non finito”.


Questo lavoro rappresenta uno dei momenti più alti della produzione artistica di Carmela Adani. La sua capacità di tradurre il dinamismo del corpo umano in una forma scultorea potente e armoniosa conferma il suo ruolo di primo piano nella scultura italiana del Novecento.

Ultimo aggiornamento

5 Aprile 2025, 16:10