La Famiglia Adani

Carmela Adani nacque il 7 novembre 1899 a Modena, figlia di Primo Adani e Santa Manzini. La famiglia, precisamente originaria di Saliceto sul Panaro (una piccola località confinante con la Città di Modena), si trasferì a Correggio nel 1902, successivamente al matrimonio tra i genitori di Carmela. Il padre Primo Adani era un rinomato marmista (basti pensare che, alla fine dell’800, partecipò al restauro della torre del Duomo di Modena montando lui stesso la sfera portacroce sulla sommità della cuspide della Ghirlandina, a cento metri di altezza), come molti dei suoi antenati, e trasmise alla figlia l’amore per la lavorazione del marmo. Anche la madre, Santa Manzini (sebbene casalinga di professione), proveniva da una famiglia di artigiani e artisti, contribuendo all’ambiente creativo in cui Carmela crebbe.


Oltre a Carmela, la coppia ebbe altri tre figli: Adelmo Adani (secondogenito nato nel 1904), Mario Adani (terzogenito nato nel 1909) e Gilda Adani (quarta e ultimogenita nata nel 1912).


La famiglia visse in Via Carlo V, 1 a Correggio, dove Primo Adani acquistò un’area per sviluppare un laboratorio di lavorazione del marmo, che divenne poi il fulcro delle attività artistiche e artigianali della famiglia.


Primo Adani trasmise ai figli la passione per la scultura e la lavorazione della pietra. Carmela, fin da bambina, trascorreva ore nel laboratorio del padre, osservando e apprendendo le tecniche del mestiere. Anche i suoi fratelli, in particolare Adelmo Adani, furono coinvolti nelle attività del laboratorio e contribuirono alla gestione della bottega di famiglia.


Nello specifico, Carmela e Adelmo continuarono il lavoro del padre espandendo ancora di più l’attività di famiglia. Purtroppo, però, all’età di soli 15 anni, Gilda si ammalò di tubercolosi (all’epoca molto diffusa) e ancora ventenne si spense nel 1932. Tuttavia, tutti i suoi familiari e amici, che piansero la sua prematura morte, non esitarono mai a definirla costantemente sorridente e gioiosa oltre che particolarmente devota a Dio, in quanto credente religiosa. Infine, Mario, che da giovane eccelse nelle materie sportive dall’atletica al ciclismo, rimase profondamente provato dalla dipartita della sorella minore e decise così di prendere i Voti diventando un Missionario Comboniano (ossia, secondo gli insegnamenti di San Daniele Comboni, a cui Carmela dedicò anche alcune sculture monumentali, il quale fu il Primo Vescovo Cattolico dell’Africa Centrale). La sua vita fu completamente dedicata alla religione cristiana e all’aiuto dei più bisognosi, spingendosi fino in Africa (Sudan, Etiopia ed Eritrea) anche in tempi di guerra.


Attualmente, la famiglia Adani rimane ancora ben salda alla sua Correggio grazie a uno dei figli di Adelmo: Giuseppe Adani. Anch’egli seguì le orme famigliari e si dedicò alla Storia dell’Arte divenendo uno dei maggiori storici correggesi oltre che un emerito professore del Liceo Statale “Rinaldo Corso”. Come lui, anche la moglie Renza Bolognesi e il figlio Fabio Adani, entrambi professori di Storia dell’Arte, continuano ancora oggi a trasmettere l’enorme eredità di Carmela.

Ultimo aggiornamento

10 Aprile 2025, 18:01