Ritratto di Francesco Guzzoni
Attivo dal 1525 al 1582, il notaio correggese Francesco Guzzoni viene raffigurato con un vestito nero che segue la moda della seconda metà del Cinquecento. Il colletto, di tela bianca (cotone, lino o pizzo), rigida e inamidata, è detto ” a rabat”. Questo tipo di colletto, talvolta pieghettato, rovesciato sul davanti e separato nel mezzo, si diffonde particolarmente dalla seconda metà del XVI secolo e ampiamente nel corso del Seicento. Attualmente, resta in uso nell’abito del clero protestante e in quello degli accademici o dei magistrati.