Versione antica de La Zingarella
L’originale correggesco, noto fin dal 1587 nella Guardaroba di Ranuccio Farnese a Parma come un ritratto della Madona in habito di Cingana di mano del Correggio, incornisato di noce et cortina di cendale verde”, ha avuto una notevole fortuna fin dai primi tempi.
Tra i numerosi artisti che ne hanno tratto copie si possono ricordare Bartolomeo Schedoni (la sua copia venne commissionata dal cardinale Federico Borromeo nel 1610 e oggi si trova presso la Pinacoteca Braidense), Fede Galizia e Francesco del Cairo.
L’originale, oggi nel Museo di Capodimonte era già rovinato nel primo Seicento e ha subito un infelice restauro nel 1935 che ne ha irrimediabilmente compromesso la lettura.
La versione qui esposta,che conserva i particolari dell’originale tolti dallo sciagurato restauro, è una delle più antiche chi si conoscano.