Cristo crocifisso a braccia mobili
Questo Crocifisso a braccia mobili è stato recuperato grazie a un lungo e paziente lavoro di restauro che ha eliminato tutte le superfetazioni e le aggiunte degli ultimi secoli (stucchi, cemento e malta per bloccare le braccia, tele di cotone e barba posticcia) che ne avevano completamente falsato l’aspetto.
Ricollocata sulla sua originaria croce gemmata, la scultura presenta ancora forti caratteri gotici: posizione complessiva del corpo con accentuata magrezza, costole poste in pieno rilievo, volto fortemente allungato.
Elementi che inducono a ipotizzare una datazione abbastanza ‘alta’ nel XV secolo.
Come il Cristo deposto, anche questo Crocifisso presenta una forte stilizzazione dell’impianto generale che lo pongo in un contesto culturale dell’Italia settentrionale.