Arazzi – Caccia ai lupi
La caccia, svago aristocratico per eccellenza tanto dell’età medioevale quanto dell’età moderna, è uno dei temi più diffusi nell’arte dell’arazzo. I panni correggesi si conformano ad un modulo espressivo tardo cinquecentesco, in cui il quadro paesistico raffigura boschi ai margini di città o borghi. Nelle ampie radure che si aprono ai margini di questi boschi, caratterizzate da vegetazione di sottobosco che vi cresce abbondante, sono ambientate le scene di caccia cui prendono parte decine di personaggi (cacciatori a piedi o a cavallo, battitori, serventi), tanto raffigurati nel pieno dell’azione quanto durante piacevoli pause.
Nei tre arazzi della serie Le Cacce vengono rappresentate alcune delle cacce più in voga sul finire del Cinquecento in ambiente fiammingo: la caccia all’orso, la caccia al lupo e la caccia alle anatre e agli aironi.
In questo panno viene rappresentata una drammatica successione di avvenimenti, con feroci combattimenti tra mastini e lupi, questi ultimi uccisi dai cacciatori armati di lunghe picche.